Programma – Il Casone di Higgs

Il Casone di Higgs. Anticoli Corrado (RM) 3-4-5 maggio 2019
relatori

Venerdì 3 maggio 2019

18:00

Introduzione e saluti

19:00 – 20:00
Francesco Dosi

L’impatto della Divulgazione Scientifica: gli strumenti di valutazione.

Il progresso delle conoscenze rende il sapere sempre più settoriale e specifico. Spetta allora al Divulgatore l’ardua e onorevole missione di mediazione tra il mondo scientifico e pubblico. Valutare se questo compito è stato portato a termine, è lo scopo del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica. Parleremo quindi dei parametri e delle metriche che ci permettono di misurare l’impatto generato dal lavoro di questa moderna figura professionale.

20:00

Convivio e a seguire attività collettiva


Sabato 4 maggio 2019

9.00 – 10.00
Letizia Palmisano

Come rendere un evento 2.0?

Parleremo di come “trasformare” foto e video in link su facebook e video, dei limiti tecnici per le advertising social e come ovviare a queste limitazioni, ad esempio con le card su twitter per le immagini. In generale essendo le attività 2.0, smartphone, computer e account social sono sempre i benvenuti.

10.00 – 11.00
Lorenzo Pallini e Elisabetta Galgani

QUARK SI GIRA! – Raccontare la scienza per immagini

Faremo un viaggio nel tempo, scandagliando le profondità degli abissi televisivi e cinematografici, alla ricerca di modi diversi (e spesso alternativi) di raccontare la scienza e gli scienziati.
L’idea è di mostrare una serie di esempi diversi di divulgazione scientifica attraverso il documentario (sia esso televisivo o cinematografico), in modo da fornire ai partecipanti fonti d’ispirazione stimolando la loro creatività.

11.00 – 12.00
Emiliano Valente

Costruire un racconto

Partendo da un plot comune si esploreranno le infinite possibilità che si hanno per raccontare un breve accadimento magari con tema scientifico con inizio, svolgimento, conflitto e risoluzione, ovvero, una storia.

12.00 – 13.00
Valerio Mileto

Seminario di composizione musicale

Il seminario approfondirà il ruolo fondamentale della musica e della musicalità nella comunicazione e nel marketing in generale, e in particolare nella divulgazione scientifica. Saranno illustrate diverse tecniche di composizione creativa al fine di creare un prodotto musicale (canzone, jingle etc) efficace tanto nella forma, quanto nel contenuto divulgativo.

13:00

Pranzo e pausa

15.00 – 16.00
Olmo Amato

Occhio al pixel: un breve viaggio tra fotografia digitale, neuroscienze e percezione visiva.

Tutti noi abbiamo costantemente a che fare con immagini fotografiche. Attraverso gli schermi dei nostri dispositivi, inquadriamo, scattiamo e modifichiamo le nostre foto. Come il sensore di una fotocamera, il nostro occhio raccoglie informazioni luminose del mondo circostante e la trasforma. Vedere non è però un semplice atto passivo ma un vero e proprio processo creativo messo in atto dal nostro cervello, un complesso sistema biologico in grado elaborare le immagini in maniera del tutto unica.

16.00 – 17.00
Anna Lisa Bonfranceschi

Vita da stagista

Comincia tutto dall’inizio. Più o meno formalizzato, più o meno lungo, lo stage segna l’avvio di una nuova esperienza lavorativa. Chi è e cosa fa lo stagista nella redazione di un giornale che si occupa di scienza? Quali i “rischi” e i “benefici” di una vita da perenne stagista? Esperienze di una ex stagista al lavoro con nuove leve nel campo del giornalismo scientifico.

17.00 – 20.00
Sandro Jannaccone

Creazione

Laboratorio libero per riesplorare tutti gli strumenti introdotti per cominciare a creare progetti di comunicazione scientifica insieme. Si punterà a condividere il lavoro con il mondo esterno, su social networks, radio, podcast, YouTube, Vimeo, mail, telefono, o direttamente con gli anticolani. 

20:00

Convivio


Domenica 5 maggio 2019

9.00 – 10.00 
Elisa Nichelli

L’istituzione vista da dentro

La comunicazione istituzionale ha bisogno di una rete complessa di competenze e professionalità che devono incastrarsi armoniosamente tra loro. I rapporti con la stampa, la stesura di comunicati e news, la realizzazione di materiale audio/video, l’organizzazione o la partecipazione a eventi pubblici sono solo alcune delle attività che finiscono sotto il grande cappello delle relazioni con il pubblico. Come si sopravvive a tutto questo?

10.00 – 11.00
Alessio Di Addezio

Laboratorio di coprogettazione

Parole chiave, strumenti ed esempi concreti utili a trasformare le proprie idee in una bozza di progetto: un live tutorial interattivo e non formale utile ad apprendere alcuni segreti della progettazione e affrontare, con maggior destrezza bandi, eventi e concorsi di idee.

11.00 – 12.00
Daniele Parisi

L’ascolto è la condizione necessaria affinché sia possibile la comunicazione fra esseri viventi.

Il teatro è il luogo in cui delle persone (gli spettatori) assistono ad un rito (lo spettacolo) in cui si ha il coraggio di ricontattare la nostra umanità. In un tempo in cui il cinismo disarmante invade la società contemporanea, il teatro è ancora una roccaforte in cui si può avere il coraggio della propria umanità.
L’ascolto è l’unico modo. L’unica possibilità.

12.00 – 13.00
Anna Parisi

Saggistica scientifica: Miti e Leggende

Guardando i libri di saggistica scientifica dalla parte del pubblico si possono sfatare alcuni luoghi comuni su quello che i lettori vorrebbero dai testi di comunicazione della scienza.

13:00

Pranzo e pausa

15.00 – 15.30 al Museo di Anticoli Corrado
Prof. Vittorio Loreto

Il mio testo è più smart di me

Scrivere può essere paragonato ad un processo evolutivo. Le versioni successive di un testo (sia scritto da una sola persona sia frutto di una collaborazione) rappresentano l’equivalente delle generazioni successive di una specie. Ma in che modo procede questa evoluzione? E’ possibile tracciare a livello microscopico le mutazioni, le innovazioni ed i processi di fissazione nella generazione di un testo? Per esplorare questa metafora in maniera concreta abbiamo lanciato una serie di seminari con un format nuovo, i cosiddetti Scientific Evolutionary Writing (SEW) workshops. In questi seminari i partecipanti sono sfidati a intraprendere un processo evolutivo delle loro creazioni per riscrivere e perfezionare i loro testi fino a un punto in cui “i testi possono essere solo peggiorati”.

16:00

Caffè e evento finale

17:00

Live streaming con Adrian Fartade e saluti